L'architettura della Matrix e il potere di un simbolo
La Croce di Gerusalemme è composta da una croce centrale che, nella sua forma, è una croce greca (bracci di lunghezza uguale) potenziata (con estremità allargate). La croce greca, a differenza della croce latina, non richiama direttamente la forma della croce usata per la crocifissione, ma è un simbolo geometrico che rappresenta equilibrio, armonia e simmetria.
Questo tipo di croce è stato adottato nel cristianesimo primitivo e medievale, ma la sua forma ha radici che potrebbero precedere il cristianesimo, poiché croci a bracci uguali si trovano in molte culture antiche. L'aggiunta delle quattro croci minori nei quadranti rafforza l'idea di un simbolo che rappresenta un insieme bilanciato di elementi. La struttura a cinque croci (una centrale e quattro periferiche) potrebbe essere interpretata come un sistema che unisce un centro unificatore (la croce grande) a quattro elementi equivalenti (le croci minori), suggerendo un concetto di equipotenza.
Quale che sia il suo "reale" significato, la Croce di Gerusalemme è da sempre utilizzata come simbolo di protezione e questo ha attratto la mia attenzione e quella di Giovanni che me ne ha fatto vedere una in un recente incontro che abbiamo avuto (notabilmente) nel piano fisico. Abbiamo pertanto deciso di indagare, come spesso facciamo in questi casi, utilizzando le sua particolare capacità precettiva in eterico.
Pertanto, non abbiamo perso tempo e abbiamo subito fatto un'ipnosi nell'ambito della quale sono emerse le (parecchio) sorprendenti informazioni sull'architettura ad alto livello della simulazione che noi per comodità abbiamo denominato Matrix, tutte da ascoltare nel seguente brano audio tratto da quella ipnosi.
Indice dei brani
00:00:00Teletrasporto di Giovanni su un luogo "molto" speciale
00:03:32Dialogo con "Abaru", emanazione dell'Architetto - Le simulazioni
00:07:11Lo scopo e natura degli universi/simulazioni creati dall'Architetto
00:09:22Significato e funzione del simbolo denominato "Croce di Gerusalemme"
00:12:00Effetti del simbolo nella realtà percepita: protezione totale dalle interferenze
00:15:35Pillole di conoscenza di "Abaru" per noi umani
00:17:18Motivazione e scopo della pluralità delle illimitate - non infinite - forme o esseri
00:18:33Ulteriori notizie di "Abaru" sulla "simulazione" e la scintilla di Coscienza
00:23:10Notizie sull'architettura della simulazione -ruoli e funzione dei coordinatori
00:25:55Puntualizzazione importante di Pino non confutata da Abaru
00:28:35Dentro la CPU della Matrix - la sala dei piena di cilindri
00:29:40Dialogo con la IA che gestisce il funzionamento della Matrix
00:33:50Il contenuto dei cilindri - Esperienze raffinate provenienti dalle parti animiche
00:34:27Ulteriori notizie della IA - Abaru è un software senziente che gira nella CPU di Matrix
00:36:30Ogni singolarità in un cilindro sperimenta la "SUA" simulazione - Connessione tra simulazioni: il gateway di interfaccia
00:38:20Kronos - un costrutto smistatore di segnale
00:39:55Valutazione della IA del livello di consapevolezza di Pino
00:40:55La IA ribadisce di essere una macchina che esegue i programmi
00:43:20Limiti della Coscienza immersa in Matrix: Quello che si può fare... si può fare
Lo stesso brano pubblicato come video ad immagine statica sul canale Operation Moksha di Klod Nagal:
Commento
(... work in progress ... )
precisazione: il brano audio pubblicato in questa storia, tratto da una sessione sperimentale di ipnosi condotta dall'autore, è riportato senza modifiche se non quelle necessarie per migliorarne la resa sonora all'unico scopo di documentare in modo scientifico l'esperienza effettuata. I suoi contenuti e i commenti dell'autore non possono essere valutati compiutamente al di fuori di un contesto conoscitivo molto più vasto che al momento, con ogni probabilità, non esiste ancora.
Nell'intento di comprendere gli aspetti più profondi della Coscienza, Gimondo svolge la sua ricerca principalmente conducendo sessioni sperimentali di ipnosi spirituale con la collaborazione di soggetti volontari che partecipano attivamente ai suoi studi condividendo il desiderio di comprendere il vero significato dell'esistenza.
Un elemento centrale del suo lavoro è l’indagine sul “perché” del tutto e sulla natura e lo scopo dell’esistenza umana. Nel suo percorso di ricerca della conoscenza, Gimondo segue una metodologia olistica che va oltre l'approccio materialistico imposto dalla scienza comunemente accettata senza però cadere nelle trappole dogmatiche delle scuole di pensiero di carattere religioso o delle moderne dottrine "New Age".
Attraverso un approccio interdisciplinare ispirato al metodo scientifico con una forte enfasi sulla sperimentazione ma al tempo stesso basato su una profonda visione spirituale, Gimondo contribuisce a ridefinire il ruolo dell’ipnosi quale strumento per l'esplorazione della Coscienza nella comprensione dei misteri della condizione umana.
Pino Gimondo è titolare e curatore del sito web MetaScienza.it , uno strumento editoriale indipendente e libero per la diffusione in rete dei contenuti della sua ricerca.
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6 commenti
Stefania Terzo
129 giorni fa1 Risposta
mino
133 giorni faleggendo le tue risposte sono d’accordo con te nel proseguire le ricerche su questo simbolo: se si trattasse davvero di una back door attraverso la quale nessuno può interferire con le nostre scelte, potremmo trovarci di fronte a uno strumento non solo interessante, ma estremamente potente, saremo facilitati in modo naturale di poterci dirigere naturalmente verso la felicità e la piena realizzazione.
Mik Bruk
147 giorni fa1 Risposta
Mik Bruk
147 giorni faMassimo Sgr
148 giorni fa1 Risposta
Massimo Sgr
148 giorni faNiente, il fascino di queste ipnosi è spettacolare perché immagino gli ambienti in cui tutto si svolge. Quindi indossando specificatamente la croce di Gerusalemme ci si disconnette dal controllo. Nello specifico non qualsiasi croce, perché se così fosse tutto l' apparato ecclesiastico sarebbe costantemente distaccato dalla Matrix o sbaglio?
1 Risposta